E’ fondamentale impostare il lavoro con una specifica valutazione cognitiva per individuare le abilità cognitive residue e quelle deficitarie, mentre attraverso la valutazione psicologica per diagnosticare eventuali sintomi depressivi o psichiatrici.

Sulla base della valutazione si può differenziare un invecchiamento sano da uno patologico e quindi si possono impostare interventi individualizzati per lavorare sul decadimento cognitivo o sul mantenimento delle risorse presenti.

La stimolazione cognitiva consiste in un programma standardizzato eseguibile individualmente o in piccoli gruppi, destinato in caso di demenze di grado lieve o moderato, utile per contenere il peggioramento dei sintomi e anche per il miglioramento del senso di autoefficacia e dell’autostima nella persona anziana.

Inoltre, offro supporto psicologico e psicoeducazione sulle malattie neurodegenetative per il caregiver, al fine di sostenere e accompagnare chi si occupa di queste persone.

Nel caso di difficoltà nello spostamento del paziente sono disposta a offrire il servizio presso il proprio domicilio nell’area di Rimini e dintorni.